2 aprile 2010

Robotoborobot

Robot, come nei film di fantascienza, quelli che non mi facevano dormire la notte. Oppure Tobor, letto al contrario. Amici inquietanti, nemici implacabili, senza cuore, col cazzo di cartone, colorati come lego. Si riproducono attraverso materiali riciclati, imponenti e fragili, di carta e colla, di acrilico e barattoli, di scatole e pacchetti di marlboro.

Robotoborobot
materiale di recupero, cartapesta, acrilico
cm 180x90x40; 105x40x40; 75x50x50


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